Il mattarello decorativo più bello del mondo... maledetto lui!
Se pensate di trovare la ricetta dei biscotti, ve lo dico, non la troverete.
Infatti, da vera Bastardella, ho fatto un quintale di impasto e poi metà l'ho surgelato e la ricetta, puff, persa.
Magari vi do qualche indizio, non è una frolla classica, è speziata, un po' come quella dei biscotti di pan di zenzero.
Quindi di che cosa vogliamo parlare? Parliamo di come avevo un'idea di biscotti di Natale che è dovuta cambiare in corsa perché il matterello decorativo che adoravo, non decora proprio niente.
Tutto è iniziato con il mattarello comprato da Maison du Monde, bellissimo, mi sono innamorata al primo sguardo e poi quello sconto del 50% ha scatenato una disinibizione all'acquisto quasi peccaminosa!
Biscotti di Natale speziati.
Volendo tralasciare il fatto che lo sconto non è stato applicato in cassa e che ha fatto vincere a Maison du Monde una bella recensione sotto le tre stelle, il mattarello non ha fatto il suo lavoro (oppure io non sono stata capace di utilizzarlo, e questo è altamente probabile!). Sarà colpa dell'impasto?
Sarà colpa del mattarello? Sarà colpa della Bastardella? Non lo so, ma se volete vedere come è andata c'è un reel sul mio profilo IG che ve la racconta tutta.
Veniamo a noi. Come ho recuperato i biscotti? Facile, ho usato gli stampini di Natale, acquistati a settembre da Tedi, il negozio delle meraviglie che può fare concorrenza solo a Tiger e il risultato è stato garantito!
Stampini biscotti di Natale
Eccoli qua, sempre un po' Bastardelli perché non avevo voglia di sistemarli per bene, ma se volete fare bella figura con uno sbattimento relativo ecco la soluzione:
- pasta frolla (anche surgelata, lo saprete solo voi)
- stampini per biscotti con base in legno
- coppa pasta tondo (se volete fare le cose super precise)
Procedimento: fai delle palline con la pasta frolla, premi sopra lo stampino. Se vuoi togliere il bordo rifinisci con il coppa pasta tondo della misura corretta. Inforna i biscotti a 180 per 12 minuti circa.
Se siete dei veri Bastardelli il centrotavola ve lo mangiate! Quindi, vi racconto il centrotavola di Natale fai da te semplice da realizzare e divertente da gustare.
Mi piaceva l'idea di avere un centrotavola colorato e goloso che richiamasse il Natale ma che a fine cena non andasse sprecato.
Così, eccolo qua, il mio alberello gustoso è un piccolo centrotavola natalizio elegante a base di mozzarelline, formaggi e erbe aromatiche.
Volete realizzarlo? Vi racconto come fare!
Centrotavola natalizio fai da te elegante
Cosa vi serve per realizzare questo centrotavola di Natale?
cono di polistirolo
carta stagnola
stuzzicadenti
ovoline di mozzarella
parmigiano in scaglie o cubetti
pomodori pachino gialli e rossi
olive
piantine di menta, basilico, rosmarino
La dimensione del cono di polistirolo dipende da quanto grande volete realizzare il vostro centrotavola.
Avendo una tavola piccola ho utilizzato il cono più piccolo, ma nei negozi di casalinghi o di hobby creativi ne troverete di tutte le dimensioni.
Tra l'altro la forma del cono è solo una delle tante che potete utilizzare. Molto carine sono anche le forme in polistirolo di stelle o le sfere da personalizzare.
Centrotavola fai da te natalizio.
Torniamo a noi e al nostro cono. Rivestite il cono di carta stagnola. Aiutandovi con gli stuzzicadenti iniziate a fissare i pomodori pachino e le olive, il parmigiano e poi le ovoline di mozzarella.
Riempite gli spazi vuoti con ciuffetti di menta, rosmarino o basilico (quello che avete in casa!).
Posizionate il vostro centrotavola natalizio in frigo fino al momento di apparecchiare e se volete aggiungere un effetto wow, aggiungete anche delle luci alla base.
Garantisco che non sarà il classico centrotavola elegante che viene tolto appena arriva il vino a tavola!
Sicuramente si confonderà felicemente con il resto degli antipasti e presto, il posto per il vino o le altre pietanze si troverà da solo!
Siete pronti a realizzare il vostro centrotavola fai da te natalizio?
Sembra che la Bastardella sia sparita, in realtà c'è e continua a cucinare e sperimentare come sempre, solo che passo più tempo su Instagram, andatemi a cercare anche lì!
Mi sono ritrovata a dover provare il Banana Bread, un dolce che non mi attirava per niente, lo trovo sempre molto brutto!
Bastardella in Cucina pronta per il Banana Bread di riciclo.
Avevo delle banane che stavano invecchiando un po' troppo così ho cercato una ricetta antispreco per riciclare le mie banane mature e portare a casa un dolce fatto in casa sano, nutriente e con della buona frutta.
Le mie ricerche mi hanno portato al blog Le ricette di Stef dove ho trovato una ricetta che incontrava il mio gusto: banane sì, ma anche frutti di bosco che smorzano la dolcezza della banana e donano un sapore più pungente, che a me piace tanto.
Come usare le banane troppo mature?
Ho personalizzato la ricetta in base a quello che avevo in dispensa, del resto mia è una ricetta di riciclo, quindi ho dovuto necessariamente metterci le mani in questa direzione.
Banana Bread con frutti di bosco. Ricetta salva spesa!
Ecco la mia versione:
Banana Bread di banane mature e frutti di bosco
2 banane mature
2 uova
240 g di farina 00
100 gr di zucchero, ma volendo potete scendere anche a 90g, viene molto dolce.
80 ml di olio di semi
la buccia grattugiata di mezzo limone
1 pizzico di sale
1 bustina di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di bicarbonato
frutti di bosco surgelati (la ricetta originale suggerisce 100 g di mirtilli, io ho usato al massimo 60 grammi di frutti di bosco surgelati ed è venuta bene lo stesso, quindi regolatevi)
Per il procedimento, partite dalle banane, sbucciatele e tagliate a rondelle il frutto. Poi schiacciatelo con una forchetta fino a farlo diventare una purea, aggiungere il succo la scorza del limone.
A parte unire l'olio, lo zucchero, la vanillina e le uova. Aggiungere poi il composto di banane e la farina setacciata con il lievito e il bicarbonato.
Quando l'impasto sarà pronto e avrà la consistenza del classico ciambellone, aggiungete i frutti di bosco. Imburrate una teglia da plumcake e infornate a 180° per 40 minuti circa.
Se volete dare un'occhiata al reel che ho realizzato per il mio Banana Bread di riciclo, andatelo a vedere sul mio profilo Instagram
Lo ammetto, passo più tempo su IG di quanto dovrei, ma sì trovano spunti interessanti, soprattutto per la mia nuova passione a base di Licoli, le brioche.
Sul profilo di una ragazza davvero molto brava ho trovato questa brioche in formato plumcake golosa e molto simpatica. Non ho usato la sua ricetta ma ho seguito i suoi suggerimenti per creare l'effetto giraffa.
Andate a visitare il suo profilo IG @bakingwithgina.
Ecco di seguito la ricetta:
Brioche giraffa con Licoli
Impasto bianco 250 g di farina 00 80 g latte 1 uovo 80 g zucchero 50 g licoli 60 g burro Sale
Impasto nero 220 g farina 00 30 g cacao amaro 80 g latte 1 uovo 100 g zucchero 50 g licoli 60 g burro 1 uovo Sale.
Scaldare il latte a circa 40° e usarlo per sciogliere il Licoli, unire l'uovo e mescolare tutto.
Nella planetaria con gancio a uncino mettere la farina e lo zucchero, unire il composto di uova, latte e Licoli e poi aggiungere un pizzico di sale e il burro a pezzettini, una volta lasciato fuori dal frigo e ridotto a temperatura ambiente. Impastare fino a quando il burro non sarà incorporato nell'impasto, circa 10-12 minuti.
Poi mettere l'impasto nella spianatoia con un pizzico di farina e lavorate poco per formare una palla. Mettete in una ciotola coperta con pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio (io ho lasciato lievitare tutta la notte a temperatura ambiente).
Una volta lievitato prendere gli impasti e dividerli in 4 panetti. Stendere il primo panetto bianco in un rettangolo e inserire all'interno il panetto nero arrotolato a forma di salsicciotto. Avvolgere il panetto nero con quello steso bianco e ripetere per resto dei panetti.
Modellare i panetti un po' sul piano di lavoro per allungarsi un poco e poi tagliarli a metà. Sistemare nella forma da plumcake ricoperta di carta forno I panetti tagliati, avendo cura di alternare il verso in modo da ricavare le chiazze di diverse dimensioni.
Infornare in forno caldo a 200 per 40 minuti.
Sul profilo IG di @bakingwithgina troverete anche un video super dettagliato di come realizzare i salsicciotti e posizionarli nella teglia.
la torta fatta in casa per la festa low cost di Samuele.
Torno a parlare di feste, una delle cose che mi piace più fare. Un po' perché posso cucinare quello che mi piace, un po' perché chi non è felice ad una festa organizzata dalla Bastardella?
Il compleanno di Samuele n. 6 è stata una festa piuttosto complicata. Avevamo diversi problemi, il più grande era il budget.
Organizzare una festa di compleanno per bambini economica è diventato un lusso, passatemi il gioco di parole. I bambini e i genitori, sono abituati a location comode, il più delle volte con giardino, buffet ricchi e articolati dove le intolleranze alimentari non sono un problema, animatori più o meno urlanti, torte a più piani e piccoli gadget come party gift da regalare ai piccoli amici intervenuti alla festa.
Bene, tutto questo costa tanto, ma davvero tanto! Però ci sono soluzioni alternative e vi dimostrerò che anche con poco si può organizzare una festa senza spendere troppo.
La nostra idea era: facciamo una festa al parco del quartiere. Dopo scuola appuntamento al parco, portiamo la merenda al sacco per tutti. Forniamo ad ogni bambino la mascherina da super eroe per giocare tutti insieme e ad ognuno regaliamo una spada fatta con i palloncini. Ordiniamo la torta alla pasticceria vicino al parco e quando si fa una certa ora brindiamo e tutti a casa. Abbattiamo i costi e sono tutti felici.
Peccato che non avevamo considerato un imprevisto: la pioggia.
La festa pic-nic al parco salta? porta il parco in casa!
Benissimo, cambio di programma. Dove la facciamo la festa? A casa.
Sì, hai letto bene, a casa.
La nostra casa era di 70 mq, la stanza di Samuele era abbastanza grande ma per l'occasione abbiamo dovuto dare qualche cambiamento.
Abbiamo spostato tutti i mobili della sua stanza nella nostra camera da letto, che si è trasformata per un giorno in un magazzino di un rigattiere. La sua stanza vuota è diventata una fantastica mini sala per le feste.
Cosa ti serve per fare una festa a casa?
Un libro per imparare a fare spade e fiori con i palloncini, noi lo abbiamo comprato su Amazon, è stato fondamentale anche perché aveva in dotazione anche una piccola pompa e dei palloncini. Un rinforzino lo trovate anche sui video tutorial su YouTube. Quello che è andato meglio è stato il palloncino pistola e il mitra, anche per le bambine.
Colorabili e pennarelli. Una delle cose che non devono mancare sono i fogli con super eroi, principesse e i personaggi più amati dai bambini da colorare. Non tutti i bambini vogliono ballare o giocare, alcuni si divertono seduti a colorare e in ogni caso sono un ottimo modo per intrattenere bambini di diverse età. Per la nostra festa volevamo puntare sull'effetto wow, così abbiamo unito tanti colorabili per creare un tappeto da colorare, è piaciuto molto!
Un tappeto di colorabili per stupire gli amici e colorare tutti insieme.
Discopalla. Una festa senza discopalla che festa è? Con soli 4 euro, nell'emporio sotto casa ho reso felici circa quindici bambini. È bastato sostituire la lampadina nel lampadario della camera di Samuele, accendere la musica con le loro canzoni preferite e aspettare che calasse il buio. Un successone!
Buffet per i bambini. Dunque, avevamo un budget limitato e in più la nostra idea era di una merenda al sacco. Quindi abbiamo realizzato per i bambini dei sacchetti con dentro: 1 merendina dolce, 1 pacchetto di taralli, 1 succo di frutta e una manciata di caramelle. In questo modo abbiamo gestito benissimo anche le intolleranze dei bambini, perché avevamo sacchetti di colori diversi per chi aveva la merendina senza glutine.
Kit merenda da festa: 1 merendina, 1 pacchetto di taralli, 1 succo di frutta, caramelle gommose.
Il kit party senza glutine per amici e cugini celiaci. Cassettina a parte ma ad alto tasso di golosità.
Buffet per i grandi. Lo sappiamo tutti, il buffet delle feste è sempre per i grandi, allora perchè non ci mettono mai una bella birra? Chi lo sa! Io ce la metto sempre, ma questa volta visto che si trattava di una merenda al sacco, modello pic-nic al chiuso, la merenda dei grandi è stata una bella pagnotta di pane casareccio e un bel barattolo di Nutella. Devo dire che hanno apprezzato tutti!
I grandi si fanno contenti con poco a merenda: un bel tagliere di pane e Nutella.
La cialda personalizzata. L'unico lusso di questa festa in casa è stata la cialda della torta. Infatti, ho deciso di fare in casa la torta di compleanno, perché nonostante la grande qualità della pasticceria, con una semplice ricetta a base di pan di spagna e crema si può fare una torta di compleanno fatta in casa davvero golosa alla metà del prezzo della pasticceria. Però, è necessario rendere la torta abbastanza accattivante per dei bambini e per questo serve una bella cialda. Ce ne sono di pasta di zucchero e di ostia: quelle di pasta di zucchero costano di più, quindi quale ho scelto io? Giusto, quella di ostia. Ed è andata benissimo, anche senza aggiungere la gelatina per lucidarla.
La torta di Samuele con una bella cialda personalizzata e stampata su ostia.
La torta è un pan di spagna farcito con crema pasticcera e fragole fresche, ricoperta di panna montata.
Mascherine da regalare. I famosi party gift possono essere anche molto economici e avere un grande successo. Nel nostro caso la festa di Samuele voleva essere a tema supereroi, così abbiamo comprato su Amazon un pacco di mascherine assortite. Le abbiamo regalate a tutti i bambini e sono anche avanzate.
party gift low cost o meglio regalini economici per far felici i bambini che vengono alla festa.
Alla fine è stata una bellissima festa, come quelle di una volta: a casa, con gli amici, la musica e una torta. I bambini tutti contenti e i genitori stupiti di come senza animatore ed effetti speciali i bambini si potessero divertire. Io ne ero certa, i bambini hanno mille risorse e si divertono semplicemente stando insieme.
A me è rimasta una casa sottosopra e un bambino felice, quindi la stanchezza si è superata facilmente.
Se vi interessa la ricetta della torta fatemi sapere, ve la passo volentieri.
Alla prossima festa!
Come esci dall'epidemia del secolo? Io ne esco con una nuova passione: il licoli.
Ma se la pizza e il pane sono i principali protagonisti di questo ingrediente meraviglioso, io mi sono incuriosita sul suo utilizzo nei dolci.
Magari un giorno approfondirò il licoli, cos'è e come si fa, ma diciamocelo: c'è chi ve lo può dire con più competenza di me! Io mi sono limitata a seguire le istruzioni, stalkerare su Instagram il buon Alessandro Lo Stocco che con il suo #lievitomadreinquarantena ha condiviso il suo sapere e i suoi trucchi per panificare anche in casa e rielaborare delle ricette.
La migliore ricetta che ho sfornato fino ad oggi con il mio licoli, Sabatino, sono le Girelle di cioccolato e mele. Sì, due versioni perché in questa casa siamo piuttosto esigenti.
Subito per voi la ricetta:
le mie preferite, Girelle al cioccolato.
Girelle dolci al cioccolato e mele con licoli
500 g farina (metà farina 00 e metà manitoba)
160 g licoli
200 ml latte
2 uova
80 g zucchero
scorza di limone
1 mela
cioccolato fondente
cannella
succo di limone
zucchero di canna per guardine.
Le girelle alle mele, le preferite del Bastardello.
Procedimento:
Setacciate le farine e mettetele nella planetaria con il gancio a foglia.
Sciogliete il licoli nel latte tiepido, poi unite le uova una alla volta.
Aggiungete nella planetaria lo zucchero e fate fare un giro per amalgamare farine e zucchero, poi versate il composto liquido e la scorza di limone.
Cambiate il gancio della planetaria e mettete il gancio a uncino, avviate la planetaria e poco alla volta aggiungete il burro. Lavorate l'impasto fino a quando il burro sarà completamente assorbito e il composto sarà liscio.
Lavorate un po' con le mani sulla spianatoia, poi posizionate l'impasto in una ciotola più grande, copritelo con la pellicola e lasciate lievitare fino a quando non sarà raddoppiato di volume. Il mio impasto ha riposato tutta la notte, circa 12 ore.
Dividete l'impasto in due.
Prendete la prima metà dell'impasto e stendetelo con la forma di un cerchio. Dovrà avere all'incirca lo spessore di 1 cm.
Preparate la farcitura. Per le mele: sbucciate la mela, tagliatela a spicchi e poi in piccoli pezzi. Mettete in una ciotola con il succo di limone (permetterà di mantenere il bel colore bianco alla mela) e condite con un paio di cucchiai di zucchero e un bel po' di cannella. Per il cioccolato: prendete la stecca di cioccolato e con il coltello tagliate tanti piccoli pezzetti. Potete usare anche le gocce di cioccolato, ma io ho preferito usare la stecca!
Una volta steso il disco di impasto, spennellatelo con il burro e disponete sopra il composto di mele e cannella. Arrotolate e sigillate con un po' di burro.
Tagliate tante rondelle di circa 2 cm di spessore e disponete su una placca con carta forno.
Lasciate riposare per circa 40 minuti.
Passati i 40 minuti spolverate con zucchero di canna e infornare in forno caldo a 180° per 15 minuti.
Per le girelle al cioccolato stesso procedimento e tempi di cottura: spennellare con il burro, distribuire il cioccolato e tagliare a rondelle.
L'impasto delle brioche con licoli dopo 12 ore di lievitazione.
Il risultato è molto goloso. Il burro rende l'impasto davvero molto soffice e se vi piacciono le mele sembra che sia una delizia per il palato... io posso garantire solo per le girelle al cioccolato!
Prima di arrotolare con le mele.
Prima di arrotolare con il cioccolato.
Se volete leggere la ricetta originale, ho preso spunto da Salta in padella.
Invece se volete vedere cosa combino su per giù in tempo reale mi trovate su Instagram, dove troverete anche altre idee che non ho avuto il tempo di raccontare qui!
Sono passati più di due anni dall'ultimo articolo, ma in questo periodo non ho mai smesso di cucinare, sicuramente meno, ma con un pizzico di pignoleria in più.
Mi è stato regalato, su richiesta, un libro che è diventato la mia nuova bibbia: Il gioco della Pizza, di Gabriele Bonci. L'ho studiato come un manuale e dopo una prima fase di depressione sulla questione "trova la farina ideale" e su "fai da sola il lievito madre" ho trovato il mio equilibrio e la pizza del sabato sera è diventata un appuntamento di sperimentazione.
Poi ci ha messo il carico da dodici il programma Pizza Hero... e niente, la mia ambizione casalinga è diventata quella di trasformarmi in "un fornaretto che fa cantà l'angeli"
Lo ammetto il coraggio di lasciare il mio panetto di lievito di birra fresco da 25 g non l'ho trovato subito, ma nel giro di sei mesi, riduci riduci sono arrivata ad usare 3 grammi e poco più di lievito. Evvai!
pizza con le patate fatta in casa.
Così, condivido la ricetta magica della mia pizza casalinga del sabato sera. Sul libro ne troverete tre, con mix di farine, immagini con la spiegazione di come deve essere la prima lievitazione e anche la spiegazione delle pieghe di rinforzo, ma se non volete comprare il libro, ho visto anche i video su Youtube di Gabriele Bonci dove fa vedere benissimo come muovere le mani.
Dunque, noi siamo in tre quindi ho dimezzato la dose e trasformato i grammi di sale e olio in un po'!
impasto pronto per la pizza!
Pizza fatta in casa
1 kg di farina 0
700 gr di acqua
40 g di olio evo
20 g di sale
7 g di lievito di birra secco
La prima cosa da fare è mettere la farina in una ciotola con il lievito e impastarlo con l'acqua. Quando l'impasto è morbido aggiungere il sale, mescolare e aggiungere l'olio.
L'impasto vi sembrerà grumoso e molle, va bene così! Lasciatelo riposare coperto con la pellicola per 1 ora a temperatura ambiente.
Dopo un'ora prendete l'impasto e mettetelo su una spianatoia infarinata per fare le piegature di rinforzo. Si tratta di piegare l'impasto su se stesso senza strapazzarlo troppo, il video di Bonci di Food for dummies dice tutto!
Poi, rimettete il panetto nella ciotola e tenetela in frigo per 24 ore. 48 pare sia l'ideale, ma onestamente sono riuscita a farla solo 24 ore prima!
Dopo 24 ore l'impasto è liscio e soffice, fa delle belle bolle e si può lavorare con le mani per metterlo nella teglia.
l'impasto della pizza fatta in casa dopo 24 ore. Boooolle!
Per una bella margherita, condite con passata di pomodoro, olio e sale. Poi mettete la mozzarella a pezzi e infornate con forno caldo al massimo per 25 minuti circa.
Il mio forno è un fornaccio, arriva al massimo a 240° quindi in genere faccio fare i primi 20 minuti nella parte bassa del forno e gli ultimi 5 minuti nella parte alta con forno ventilato, così la mozzarella si crocca!
In ogni caso fate un controllo sul fondo della pizza, se è bello dorato la pizza è pronta!
Apro una parentesi sul lievito e sulla farina. Il lievito di birra fresco, che a me piace tantissimo al tatto, pare sia meno stabile del lievito secco. Ieri per la prima volta ho provato lievito secco e farina W 350. Da manuale ho usato quella giusta, ma ecco qua i miei appunti da Furio sulla questione farina:
teoria e tecnica della farina.
Infine, con la metà della dose che vi ho fornito ho sfornato:
- 1 teglia di margherita
- 1 teglia di patate
- 1 margherita tonda per il Bastardello
Detto ciò, una volta sfornata la pizza pretendete di trovare a tavola una bella birra fresca, perché dopo la prova del crunch (che supererete a pieni voti) è ora di brindare!